LFSCOUTING – TORNEO INTERNAZIONALE DI CAVA

La XXX edizione del Torneo Internazionale presenta numerose novità

Anche una mostra per celebrare i 100 anni della Nazionale

La XXX edizione del “Torneo Internazionale di Calcio Giovanile di Cava de’ Tirreni”, in programma dal 9 al 15 giugno 2019, si avvia verso gli ultimi giorni utili per la preparazione alla gara iniziale e la manifestazione di inaugurazione. Una manifestazione che coinvolgerà ben 9 categorie – dai ‘piccoli amici’ fino agli ‘allievi’ – per un totale di 104 squadre partecipanti (ad oggi) e ben 12 trofei in palio.

Una rassegna sportiva prestigiosa, come avvalorato dalle firme d’autore di Lazio e Salernitana nel 2018, trionfanti rispettivamente nelle categorie allievi e giovanissimi, o di Mercado del Pescara, premiato come “giovane promessa”. Un appeal rilevante suggellato, inoltre, anche dalla mostra itinerante “Un secolo d’Azzurro” – sempre nella cornice di Cava, il 6 giugno – , per celebrare cento anni di storia e di cimeli della nazionale italiana di calcio.

In questa XXX edizione saranno presenti società prestigiose come la Spal, Rapp. Serie C, Bologna, Cavese, Juve Stabia, Rappr. Dilettante, Salernitana oltre che una squadra Internazionale come il Nova Gorica, tutto questo grazie alla grande passione del presidente del torneo Giovanni Bisogno, che mostra un grande attaccamento alla città metelliana.

 

Giovanni Bisogno - presidente del Torneo

Giovanni Bisogno – presidente del Torneo

 

Difficile pronosticare quali saranno i club vincitori in questa tornata, più semplice prevedere, invece, diversi talenti in erba che cattureranno l’attenzione del pubblico e soprattutto degli addetti ai lavori. In questa direzione calza a pennello la collaborazione con LFScouting, partner tecnologico del torneo, che metterà a disposizione la piattaforma per eseguire relazioni dei calciatori. Quest’ultime verranno pubblicate direttamente sul sito della manifestazione calcistica. Un software di ultima generazione, un unico e grande database che consentirà a qualsiasi operatore di racchiudere insieme tutti i dati relativi all’attività di scouting.

Quando cala il sipario sui novanta minuti di gioco regolamentari, quando la voglia di rivalsa per un gesto tecnico sbagliato deve ancorarsi al triplice fischio, chiusa nella morsa dei rimpianti, quando lo spettacolo calcistico  è passato, è storia, comincia la fase della dissezione, l’autopsia, l’analisi attenta degli accadimenti recenti. E’ lì che entra in gioco l’occhio analitico del talent scout, dell’osservatore e, in questo caso, del supporto tecnico LFS. E’ in questo frangente che emergono, in maniera limpida, le abilità di individuare ragazzi promettenti e analizzare giocatori con capacità idonee ad assecondare esigenze di schema e di gioco di una squadra.

Da non sottovalutare la disciplina del singolo, che ha la sua inevitabile e, forse insospettabile, rilevanza in ottica futura nel professionismo (Balotelli docet). Perché il calcio è un microcosmo della vita fatto di sacrifici, applicazione nel lavoro, rispetto delle regole, successi e anche delusioni. Ma soprattutto è un modo sano di intendere la quotidianità, a prescindere dai risultati che ciascuno può ottenere. Principi e valori sacrosanti di cui il “Torneo Internazionale di Cava de’ Tirreni” si è sempre fatto portavoce, e ne sarà garante anche il prossimo 9 giugno, quando finalmente apriranno i battenti della trentesima messa in scena. Non resta che attendere. Con la novità 2019 targata LFScouting.